non facciamo confusione
«Secam sta facendo da parafulmine alle inadempienze dei Comuni, ma non può farsi carico di situazioni rischiose a livello economico perché qualche sindaco cerca consensi. È una società interamente pubblica, patrimonio di tutti».
Nel consiglio Comunale di Sondrio è stata in verità presentata una mozione sulla questione della entrata di SECAM nella Water Alliance: Link alla mozione
Questo argomento, già ampiamente trattato in altri articoli su questo sito e ai quali rimando, non va però confuso con la problematica legata alla “posa dei contatori dell’acqua” (oggetto delle richieste di cui al punto 1 e 2 della nostra Petizione)
Mi limito per ora a richiamare il punto 8 della Petizione:
Venga rispettato l’art. 42, lettera e) del T.U.E.L. che prevede che tutte le competenze assembleari di SECAM e Conferenza dei Sindaci siano preventivamente deliberate dai Consigli Comunali e che il Sindaco, o suo delegato, intervenga alle stesse assemblee in qualità di mandatario del Consiglio Comunale.
Sarebbe interessante sapere innanzitutto cosa pensano della mozione presentata in consiglio comunale a Sondrio gli altri Sindaci, ad iniziare da quelli dei Comuni capo mandamento, oppure le forze politiche locali. Potrebbero ad esempio “farla loro” e presentarla nei rispettivi consigli comunali. D’altra parte Sondrio detiene meno di un quarto delle azioni di SECAM SPA, e forse gli altri tre quarti potrebbero fare la differenza.
Per quanto mi riguarda sospendo il giudizio sino alla pubblicazione sul sito del Comune di Sondrio della registrazione audio della seduta.
P.S. Apprendo ta un tweet di SECAM ( ma non dovrebbe essere delibarato dall’Ufficio d’Ambito? ) che è stato Prorogato al 30.4 il termine entro il quale richiedere l’installazione del contatore per fruire della tariffa pro-die per il 2° sem. 2015. Bene: due mesi alla volta arriviamo alla fine del 2016, come richiesto dalla petizione.
