Acque reflue in viaggio verso l’Italia

fonte: Ilbernina.ch

Si apprende dalla vicina Svizzera  che Brusio sta valutando di conferire i suoi reflui all’Italia e precisamente al collettore di S. Giacomo di Teglio attraverso stazioni di pompaggio ed altro per una spesa di circa 3 milioni di franchi svizzeri e costi di gestione previsti in 251’895 franchi all’anno.   Sembra che le interlocuzioni siano in corso con l’Ufficio d’ambito della Provincia di Sondrio. I primi dettagli sono già stati presentati all’assemblea popolare svizzera che come è noto ha una tradizione di processi di partecipazione popolare, diversamente dall’Italia dove le informazioni arrivano a cose fatte o, come stiamo assistendo per le opere per le Olimpiadi, viene tutto affidato ad un commissario.  “”Per la parte in Valposchiavo servirebbero due stazioni di pompaggio e si opererebbe su nove chilometri di tubature con un dislivello di 400 metri; in territorio italiano, invece, tubi per due chilometri e mezzo fino a Tirano e qui allaccio all’impianto valtellinese che avrebbe la capienza per smaltire anche il refluo di Brusio. Costi: canale svizzero, tratto nuovo, un milione per una lunghezza di 895 metri; tratto italiano, un milione e novecento mila franchi per due chilometri e 599 metri di lunghezza. E’ probabile la necessità di una stazione di pompaggio a Campocologno””. Tempi previsti per la realizzazione 36 mesi circa.  Gli svizzeri conoscono bene la precaria situazione di S.EC.AM. Spa  e ci hanno tenuto a chiarire che se questa dovesse decadere l’Ufficio d’ambito provvederebbe a garantire un nuovo gestore e che l’accordo sarà stipulato  senza possibili spazi di manovra unilaterali da parte dell’Italia.

Ora le domande che ci poniamo sono le seguenti:  come mai  in provincia di Sondrio non se ne parla? I sindaci/soci ne sono al corrente? Gli svizzeri si sa, sono normalmente più accorti e precisi di noi, ma avranno chiesto garanzie sul funzionamento del depuratore? Avranno chiesto analisi ecc.? Da altre fonti apprendiamo che qualche problema sul depuratore di Sondrio ce l’abbiamo… ma questa è un’altra storia.

Comitato coordinamento acqua pubblica della provincia di Sondrio

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