Gli utenti del Servizio Idrico integrato della provincia di Sondrio sono esasperati. Pur essendoci in corso azioni collettive (petizioni, azione di classe pubblica e presto il ricorso al TAR) sono disposti, come in questo caso, ad acquistare spazi sui giornali locali per dar voce alle proteste. Notiamo tuttavia che sia l’Ufficio d’ambito che SECAM che l’ Ente Provincia di Sondrio nelle proprie controdeduzioni all’Azione di classe pubblica affermano che va tutto bene e che le osservazioni del Coordinamento Acqua pubblica sono infondate. Staremo a vedere.
E’ stata recentemente richiesta e concessa dall’ AEEGSI una deroga a SECAM in materia di qualità contrattuale!
A supporto della menzionata istanza di deroga l’Ufficio d’Ambito della Provincia di Sondrio ha riportato le informazioni fornite dal gestore SECAM S.p.a il quale nell’evidenziare le complessità tecniche, economiche e procedurali connesse all’implementazione dei sistemi informatici e gestionali, ha rappresentato che:
-il gestore d’ambito ha “ancora in atto i tasferimenti, ma soprattutto gli adeguamenti delle anagrafiche dei 77 comuni della Provincia di Sondrio attraverso l’implementazione del software necessario alla bollettazione e gestione dell’utenza”;
–le gestioni comunali alle quali il gestore è subentrato presentano situazioni largamente eterogenee sia dal punto di vista dei sistemi informativi che per quanto riguarda prassi e procedure;
–“il percorso di adeguamento dei sistemi informativi ha comportato un grosso sforzo dal punto di vista della migrazione e della normalizzazione dei dati anagrafici dei singoli punti di riconsegna non ancora terminato nonché una criticità nella correttezza dei dati trasmessi con particolare attenzione all’aspetto dei volumi [ai fini della relativa] fatturazione”
Qui il testo completo: http://www.autorita.energia.it/allegati/docs/16/791-16.pdf
Mi chiedo da profano se non siano stati sufficenti 2 anni e mezzo di efficente gestione Secam per “implementare un software per la gestione della bollettazione e gestione dell’utenza”.