Servirebbe una proroga

Dal  momento della  ricezione da parte di Secam della domanda di posa del contatore , indipendentemente dalla data di installazione del contatore, l’utenza abbandonerà il regime di attribuzione forfetaria dei consumi, come stabilito dalle delibere dell’Ufficio d’Ambito.

Inoltre, se ha ottemperato alla richiesta entro il 30 aprile 2016, ai sensi  delle disposizioni dell’Ufficio d’Ambito della Provincia di Sondrio, l’ utenza abbandona la tariffazione a forfait in modo retroattivo a far data dal 1/7/2016, ma non per i periodi antecedenti a tale data.

E gli utenti che hanno ricevuto la bolletta del secondo semestre 2014 solo nei giorni scorsi, oppure quelli che non hanno ancora ricevuto nulla, come fanno ad avere lo “sconto” sulla posa dei contatori?

Dato che nel comune di Berbenno, comune non ancora dotato di contatori dell’acqua , sono arrivate solo da pochi giorni le bollette Secam (riferite al secondo semestre 2014),  l’utente sarà penalizzato perchè per usufruire della fatturazione pro-die (cioè a consumo e non a forfait)  la richiesta di posa del contatore andava fatta, su deliberazione dell’Ufficio d’Ambito,  entro il 30 aprile 2016. Un utente ci scrive:

“solo da pochi giorni ho ricevuto la comunicazione relativa all’obbligo (di fatto) per l’installazione del contatore, il comune di Berbenno non ha mai comunicato nulla, solo attraverso chiacchiere di paese ero venuto a conoscenza della cosa. Questa inadempienza del fornitore porterà nelle casse di Secam circa 500 euro (circa 50 euro a metro cubo)”.

La legge non prevede forse che il servizio Idrico debba essere uguale per tutti? Ricordo  i primi 2 punti della Petizione provinciale  che trovate ancora qui: https://www.change.org/p/ufficio-d-ambito-della-provincia-d…

1       La fatturazione Pro-Die introdotta dalla deliberazione n. 46 del 29/09/2015 del Consiglio di Amministrazione dell’Ufficio d’Ambito della Provincia di Sondrio, oltre al secondo semestre 2015 venga applicata anche al periodo 01/07/2014 – 30/06/2015.

Venga prorogata al 31/12/2016 la scadenza per la richiesta della posa dei contatori;

2       In attesa della posa del contatore, vengano rivisti i quantitativi utilizzati nella determinazione dei consumi forfettari per le utenze sprovviste di sistemi di misura, o quanto meno le quantità applicate siano proporzionali al tipo di utilizzo dell’abitazione/al numero di occupanti delle utenze o alle superfici delle stesse;

La responsabilità di SECAM in questo caso non è imputabile al costo della tariffa, ma probabilmente al non aver rispettato i tempi (semestrali) della emissione delle fatture, cosa che non ha consentito a molti cittadini, per mancanza di informazioni, di aver preso per tempo una decisione sulla richiesta di posa dei  contatori dell’acqua.

Sulla mancanza di informazioni all’utente e sulla responsabilità di tale mancanza è in atto uno scarico di responsabilità tra Secam, Ufficio d’Ambito e Comuni.

Responsabilità dell’ Ufficio d’Ambito è invece il non aver prorogato la data per consentire la  richiesta della posa del contatore almeno sino alla fine di quest’anno, consentendo la fatturazione pro-die. Ma l’Ufficio d’Ambito sarebbe ancora in tempo a deliberare tale proroga.