Incontro pubblico a Tirano, mercoledì 2 marzo 2016
Serata di informazione e discussione aperta tra Comitati e cittadini mercoledì prossimo 2 marzo, a Tirano presso la libreria “il Mosaico” di Viale Italia 29 a partire dalle 20.30.
MARTINA SIMONINI, del Coordinamento Acqua Pubblica della provincia di Sondrio interviene su “L’acqua bene comune, non è più in Comune”. Molte le cose da dire su questo argomento:
– dalla stretta attualità della PETIZIONE SUL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO, CHE CHIEDE ALL’UFFICIO D’AMBITO DI: RIVEDERE I CRITERI CON I QUALI SONO STATE CALCOLATE LE PRIME BOLLETTE A GESTIONE SECAM; maggiore informazione e trasparenza; più partecipazione dei cittadini e loro rappresentanti;
– al tema più generale della progressiva “finanziarizzazione” del bene pubblico acqua, che sta avvenendo in modi diversi in tutta Italia, in aperta contraddizione con l’esito del REFERENDUM DEL 2011 CON IL QUALE 26 MILIONI DI ITALIANI HANNO VOTATO 2 SI PER FERMARNE LA PRIVATIZZAZIONE;
– alle possibilità concrete, nella situazione della nostra provincia, di invertire questa tendenza attraverso IL RUOLO DI INDIRIZZO CHE SPETTA AI COMUNI ED AGLI ALTRI ORGANISMI AD ELEZIONE INDIRETTA.
EDJ POLINELLI, del Comitato per la tutela e la valorizzazione del territorio agricolo del piano di Bianzone, sosterrà la tesi che “Difendere il territorio, si può!” raccontando l’esperienza pluriennale e gli ultimi sviluppi della vicenda della lotta contro la cava nella piana del Ranee.
Vicenda che avrà un momento di passaggio fondamentale il 10 marzo con la discussione della VAS (Valutazione Ambientale Strategica) del piano cave, IMPOSTA DALLE ISTITUZIONI COMUNITARIE CHE HANNO CONDIVISO LA DENUNCIA DEL COMITATO.
VALENTINA DONAGRANDI, del Comitato No Biogas in Alta Valle, parlerà di “Energia pulita che sporca”, illustrando la recentissima esperienza di autodifesa dei cittadini di Valdisotto e dintorni CONTRO UN PROGETTO DI CENTRALE A BIOGAS ASSOLUTAMENTE FUORI CONTESTO.
Iniziativa di base che ha coinvolto già circa 2000 persone ed ha ottenuto un primo stop al progetto da parte dell’amministrazione comunale, oltre a produrre INIZIATIVE DI CORREZIONE DEI P.G.T. DELLA ZONA PER PREVENIRE ALTRE INIZIATIVE DEL GENERE.
Introdurrà la serata ENZO ORSINGHER, del Comitato “Lettera VII” di Morbegno del movimento politico Possibile, che traccerà una breve analisi del tema della DEMOCRAZIA, COME ELEMENTO CARENTE NEI LUOGHI ISTITUZIONALMENTE PREPOSTI, come esperienza viva e tangibile nelle pratiche dal basso, come necessità di rivitalizzazione per un futuro (non solo locale) di PROTAGONISMO DEI CITTADINI SUI BENI COMUNI E SULLE EMERGENZE AMBIENTALI.
Ringraziamo la libreria “il Mosaico” per l’ospitalità ed invitiamo tutti i cittadini a partecipare. Gli organizzatori
Una Comunità ha il dovere di pronunciarsi sulle scelte che impattano per forza di cose sulla sua realtà, sulle attività locali, sull’attrattività dei luoghi, e dunque sul suo futuro. Ma dovrebbe poter dire la sua prima che i giochi siano fatti
La esagerata complessità tecnica dei provvedimenti è un’altra raffinata tecnica per tagliare fuori la gente dalla comprensione di cosa sta succedendo
Non si comporteranno responsabilmente verso l’ambiente e la montagna se non saranno obbligati a farlo da una opinione pubblica vigile, pronta e competente
