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COMITATO COORDINAMENTO ACQUA PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI SONDRIO
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Con la seguente petizione Chiediamo che S.EC.AM. Spa venga trasformata in Azienda Speciale Consortile: la gestione del Servizio Idrico Integrato ritorni entro la sfera di competenza dei Sindaci e dei Municipi, dando spazio anche a forme di partecipazione da parte dei cittadini.
I segnali che S.EC.AM. SPA (la società interamente pubblica che gestisce i servizi dell’acqua e dei rifiuti in provincia di Sondrio) non funzionasse bene erano presenti da molto tempo. Il Comitato Coordinamento Acqua Pubblica della Provincia di Sondrio li ha evidenziati puntualmente e ripetutamente.
Attualmente i dati rilevanti, in estrema sintesi, sono i seguenti:
- almeno 18.000 utenti,nel corso dell’anno 2020 e annate precedenti, si sono rifiutati di pagare le fatture del Servizio Idrico Integrato emesse da EC.AM.
- L’addebito da parte di S.EC.AM. di centinaia di metri cubi d’acqua a chi ne consuma solo poche decine è solo una delle tante ingiustizie palesi;
- Le fatture sono difficilmente comprensibili e ciò ha comportato una progressiva perdita di fiducia da parte di molti utenti nei confronti dell’operato di S.EC.AM.
- EC.AM. ha proposto un aumento del costo del Servizio Idrico Integrato di circa il 27% nei prossimi tre anni.
- L’Ufficio d’Ambito (azienda speciale dell’Ente Provincia) ha affidato ad esperti esterni l’esame di tale proposta di aumento ma si è rifiutato di fornire gli elementi necessari ai Sindaci affinchè potessero a loro volta analizzare/controllare tale proposta;
- Gli utenti hanno sostenuto negli anni costi economici rilevanti, sia per pagare le fatture del Servizio Idrico che per sostenere le azioni di tutela fin qui portate avanti dal Comitato Coordinamento acqua pubblica della provincia di Sondrio.
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