Manifesto di intenti per il contratto di fiume Adda
Il Manifesto d’intenti ha l’obiettivo di dare avvio ad un “Comitato Promotore” che conduca alla sottoscrizione del “Contratto di Fiume dell’alto bacino imbrifero dell’Adda”. E’ stata mandata ai “portatori di interesse” ( tra i quali acquavaltellina) la bozza per una prima condivisione con tutti i principali attori del territorio. Tutte le osservazioni, modifiche ed integrazioni alla bozza andranno a costituire a poco a poco la versione condivisa del “Manifesto d’Intenti” che tutti i promotori del Contratto di Fiume potranno approvare nelle proprie sedi istituzionali e rappresentative. L’eventuale adesione al Comitato promotore dovrà essere comunicata da parte dei soggetti portatori di interesse ai referenti della Comunità Montana Valtellina di Sondrio, possibilmente entro il termine del 30 gennaio 2015. Se qualche associazione si ritenesse ” portatrice di interesse” e volesse partecipare attivamente o avere maggiori informazioni può chiedere informazioni alla Comunità Montana di Sondrio oppure visitare la sezione presente sul medesimo sito.
Riassunto della bozza
Il manifesto è realizzato attraverso un processo di concertazione, iniziato con l’incontro a Sondrio il mese di dicembre scorso tra i principali enti e soggetti portatori di interesse in tema dell’alto bacino imbrifero del fiume Adda, con la finalità di attivare strategie e politiche condivise di prevenzione del rischio, protezione del sistema fluviale, valorizzazione delle risorse ambientali e sviluppo locale attraverso la pianificazione e programmazione strategica integrata.
Alcuni obiettivi ambientali del Contratto :
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qualità delle acque
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contenimento dell’uso del suolo
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sicurezza idraulica
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fruizione delle risorsa idrica
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Aspetto molto importante e particolare relativo al territorio provinciale è il bilancio idrico , il quale va a determinare e caratterizzare puntualmente le risorse idriche del territorio, la definizione delle portate, l’utilizzo delle risorse, le criticità e la qualità delle acque.
Il fiume Adda è una risorsa importante non solo economica, ma anche turistica e sociale, essendo un corridoio su cui si sviluppano piste ciclabili, attività sportive, attività di svago e salutari, pesca ed educazione ambientale.
I principali elementi di pressione ambientale dell’alto bacino del fiume Adda sono connessi principalmente ai seguenti aspetti:
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artificializzazione delle portate per la presenza di derivazioni più o meno importanti;
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scarsa qualità delle acque nel tratto finale verso l’immissione nel lago di Como;
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usi impropri di alcuni ambiti fluviali;
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artificializzazione del corso in alcuni tratti localizzati;
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Attorno al fiume Adda e ai suoi affluenti sono stati avviati, negli anni scorsi, processi e iniziative che hanno condotto alla realizzazione di strumenti di pianificazione e progettazione di interesse come ad esempio:
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Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP)
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PGT di Diversi Comuni
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Programma Regionale di Tutela e Uso delle Acque (PTUA)
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Progetto della Provincia di Sondrio di riqualificazione dei corsi d’acqua: pianificazione dell’utilizzo delle risorse idriche con particolare riferimento agli impianti idroelettrici
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Bilancio idrico della Provincia di Sondrio
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Il perseguimento di una maggiore efficienza delle politiche di settore e degli strumenti di pianificazione e programmazione del territorio necessita dell’integrazione tra i Piani e norme sulle acque, quelli per la difesa del suolo e quelli di programmazione socio-economica.
