Le attività di controllo dell’U.P.S. Sondrio

 “LO STATO QUALITATIVO DELLE ACQUE IN PROVINCIA DI SONDRIO”

 Intervento di Giorgio Lanzi responsabile dell’Unione Pesca della Provincia di Sondrio, su: “Attività di Vigilanza sui corsi d’acqua””

L’attività di Vigilanza sui corsi d’acqua della provincia di Sondrio è esercitata, oltre dagli Organi istituzionali preposti, anche dal Servizio di Vigilanza dipendente dell’Unione Pesca della Provincia di Sondrio.

Dall’anno 1973 in poi tutte le acque pubbliche provinciali comprese nei bacini imbriferi dei fiumi Spoel, Adda e Mera del torrente Reno di Lei sono in gestione ai fini di piscicoltura dall’Unione Pesca della Provincia di Sondrio in virtù di specifico disciplinare di concessione sottoscritto tra la Amministrazione provinciale e l’Unione Pesca, detta concessione verrà a scadenza nel febbraio 2023.

L’Unione Pesca, in virtù della richiamata concessione è evidente portatrice di un interesse qualificato alla salvaguardia del patrimonio che forma oggetto della propria concessione, dal 1982 la medesima associazione è riconosciuta a livello regionale in ragione di specifico Decreto del Presidente della Giunta della Regione Lombardia.  L’attuale concessione è stata a suo tempo assentita, da un lato, per l’esigenza di assicurare la conservazione e l’incremento del patrimonio ittico provinciale attraverso estese e consistenti opere di popolamento con specie ittiche geneticamente idonee delle acque provinciali e, dall’altro di assicurare una efficacia ed efficiente vigilanza delle acque pubbliche avvalendosi di personale specializzato e di adeguate strutture per lo svolgimento della stessa con riferimento alla situazione delle acque della nostra provincia, della fauna ittica e della pesca, nonché al contesto normativo vigente.

Una norma che regola il rapporto di concessione prevede che l’Unione Pesca sia dotata di proprio personale addetto che, oltre ad assicurare l’ attività di Vigilanza sull’ esercizio della pesca, abbia anche compiti di vigilanza sullo stato delle acque e di controllo e di accertamento delle possibili alterazioni delle stesse, incarico che viene oramai svolto da quasi quaranta anni.  Di conseguenza già dall’atto delle sua costituzione l’Unione Pesca si è dotata di un proprio Servizio di Vigilanza attualmente composto da n.1 responsabile, con mansioni di Coordinatore e 10 guardiapesca

Quindi le attività di controllo  :

– delle operazioni di svaso, spurgo e fluitazione dei bacini idroelettrici

– del Deflusso Minimo Vitale

– degli scarichi urbani e industriali

– dei lavori di regimazione idraulica.

– delle popolazioni ittiche

 

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