Dopo l’incontro di Caspoggio

Pubblico  la mail inviata dal Sig. Volpe, che  era presente all’incontro di sabato 29  ottobre a Caspoggio. Si può sintetizzare così: ” anche se l’avvocato non può dirci  espressamente di non pagare, non è  detto che non lo si possa fare. Inoltre teniamo alta l’attenzione sui principali temi d’interesse dei cittadini.”

 

“ Azione di Classe Pubblica” Sul Servizio Idrico della Provincia di Sondrio Incontro Pubblico a Caspoggio  29.10.2016

Gentili Avv.Peschiera , Dr. Valsecchi , Sig.ra Simonini,

facendo seguito al mio intervento durante l’incontro di sabato sera  vorrei chiedere alla Vs. cortesia di poter tornare sul tema e, se nulla osta, di voler pubblicare sui Vs. siti questa mia nota affinchè tutti gli Utenti interessati possano prendere atto del pensiero di molti proprietari non residenti nel Comune di Caspoggio , di Chiesa Valmalenco e di Lanzada,

Desidero anzitutto scusarmi se sabato sera non sono stato del tutto chiaro ma le mie non brillanti condizioni di salute e lo scarso tempo concessomi hanno influito non poco .

Vorrei qui sottolineare l’apprezzamento della dotta esposizione del Dr. Valsecchi ma anche ribadire che – a mio avviso – la maggior parte dei presenti all’incontro erano interessati a conoscere i possibili sviluppi dell’Azione di Classe avviata. Mi riferisco in particolare alla speranza di ottenere un deciso ridimensionamento del costo che – dopo aver regolarmente pagato la fattura ricevuta dal Comune a fine settembre 2014 per le competenze dello stesso anno – gli Utenti del Servizio Idrico dovranno corrispondere per il 2015 , 2016 e per gli anni futuri . Questo a conferma di quanto compreso dai Sindaci  nelle varie tavole rotonde tenutesi dopo la famosa riunione del marzo 2014 nelle quali si era ipotizzato un incremento del 20-30 % rispetto al passato. Punto sottolineato chiaramente e con apprezzata onestà dal Sindaco di Caspoggio sig. Danilo Bruseghini nel suo intervento a fine incontro .

Non credo sia necessario sottolineare che non si può accettare un’incremento della bolletta di 5 o in certi casi di 10 volte rispetto all’anno precedente .

Il Sindaco di Caspoggio nei mesi scorsi a precisa domanda mi ha confermato che tutta la struttura dell’acquedotto è a posto e in ordine quindi non occorrono interventi di ristrutturazione .

Premesso quanto sopra vorrei ancora ribadire che trovo sorprendente l’invito dell’Avv. Peschiera – per altro già notato in precedenti comunicazioni – a pagare le fatture ricevute da Secam Spa facendo seguire una Raccomandata per sottolineare che il pagamento è fatto con riserva di richiesta di rimborso dell’eventuale delta pagato in più  nel caso il Giudice dia una risposta positiva alle ns. istanze . Comprendo benissimo che un Legale non può invitare a non pagare una fattura ma credo invece che possa lasciare libero l’Utente di decidere in proprio cosa fare dal momento che in ogni caso è lo stesso che poi dovrà far fronte agli eventi .

Confermo che per gli anni 2015 e 2016 ho provveduto a versare con bonifico a Secam Spa lo stesso importo versato prima al Comune di Caspoggio a fine settembre 2014 . Non ho ricevuto alcun riscontro ai versamenti fatti rispettivamente in data 8.01.2016  ( x il 2015 ) e 15.09.2016 ( x il 2016).

Infine credo necessario riformulare tutte le richieste fatte verbalmente sulla regolarità e legittimità di quanto segue :

  • mancato contratto di fornitura tra Secam Spa e Utenti con condizioni , costi e modalità di pagamento

  • mancata consegna della “ Carta dei Servizi “

  • emissione di fatture per consumo forfettario

  • applicazione dell’IVA sulle stesse fatture

  • quota fissa per ogni utente e non una sola per il Condominio

  • quota fissa più alta per i non residenti

  • posa del contatore , onere e responsabilità

  • mancata lettura del consumo dopo dodici mesi dalla posa del contatore

  • il consumo registrato in un Condominio con 9 utenti in 12 mesi e’ stato di poco superiore ai 130 mc. Contro  i  1368 mc. ( 152 x 9 ) fatturati a forfait

  • addebiti che non tengono conto della composizione familiare dell’utente

  • addebiti che non tengono conto dell’utilizzo come casa vacanza

Evito di elencare altri punti  già  per altro da Voi ben sottolineati nell’ Istanza con la quale è stata avviata l’ Azione Collettiva Pubblica .

Ringrazio per l’attenzione.

Gelsomino Volpe

 

 

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