Cos’è l’ AQST, Accordo Quadro per lo Sviluppo Territoriale?

Cos’è l’ AQST, Accordo Quadro per lo Sviluppo Territoriale?

Diciamo innanzitutto cosa non è:

–         non è il trasferimento delle competenze relative al demanio idrico

–         non sono i soldi dei sovracanoni BIM

–         non sono i soldi dei sovracanoni rivieraschi

Nel protocollo d’intesa tra la Regione Lombardia e la Provincia di Sondrio, sottoscritto nel luglio 2007, la Regione Lombardia si impegnava ad assicurare annualmente, attraverso un apposito provvedimento legislativo, il trasferimento alla Provincia di Sondrio dei proventi relativi ai canoni di concessione. Il Canone di concessione, definito dal Testo Unico sulle Acque (Regio Decreto 11 dicembre 1933 n.1775), è il canone in base al quale il gestore di un impianto idroelettrico deve corrispondere la quota di concessione in base alla potenza nominale media annua dell’impianto e in base alla cifra stabilita dalla legge. I soldi relativi al canone di concessione inizialmente andavano allo Stato, poi alla Regione, e ora alla Provincia di Sondrio.

  AQST 2011 (341,0 KiB, 1.188 hits)

( Per l’AQST appena approvato il 6 agosto 2012 cliccare QUI)

l’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST), “Realizzazione di un programma di attività ed interventi per l’attuazione delle politiche regionali concernenti l’ambito territoriale della provincia di Sondrio”, è quindi il conseguente provvedimento legislativo sottoscritto tra la  Provincia  di  Sondrio  e  la  Regione Lombardia, unitamente agli Enti partecipanti al Tavolo Territoriale di Confronto, Camera di Commercio di Sondrio e Comune di Sondrio.

Ogni anno viene stilato un “Programma degli interventi”, che costituisce lo strumento necessario per ottenete ed utilizzare i fondi. I fondi possono essere spesi nei seguenti ambiti di attività :

– Potenziamento e riqualificazione del sistema viario

–  Risparmio energetico e manutenzione straordinaria degli edifici pubblici

– Turismo e Sostegno attività produttive

– Ambiente e difesa del suolo

Da quest’anno 2012 è stato aggiunto anche l’ambito:

– risparmio energetico e manutenzione straordinaria degli edifici pubblici.

Speriamo che, nonostante il probabile accorpamento della provincia di Sondrio, i proventi  previsti dall’ AQST continuino ad essere trasferiti al territorio di Valtellina e Valchiavenna. Stesso discorso varrà per le competenze riguardo alle concessioni per le piccole derivazioni d’acqua, che erano state trasferite da pochi anni alla Provincia di Sondrio e che  ora rischiano di ritornare alla Regione Lombardia.

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