cos’è il metodo tariffario?

Perchè la Petizione promossa dal Coordinamento acqua pubblica della provincia di Sondrio è rivolta anche all’AEGSII?

Sul sito ufficiale dell’AEGSII si legge:

L’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico è un organismo indipendente….. con il compito di tutelare gli interessi dei consumatori e di promuovere la concorrenza, l’efficienza e la diffusione di servizi con adeguati livelli di qualità, attraverso l’attività di regolazione e di controllo.
Con il decreto n.201/11, convertito nella legge n. 214/11, all’Autorità sono state attribuite funzioni di regolazione e controllo anche in materia di servizi idrici …

Lascio  ai cittadini verificare se la tutela degli interessi dei consumatori corrisponda alla realtà dei fatti. Bisogna però sapere che anche il costo di questa sovrastruttura lo pagano i cittadini nella bolletta.

Quello che interessa è che questo organismo determina il costo delle tariffe anche per quanto riguarda il Servizio Idrico Integrato. Per questo predispone il cosiddetto “metodo tariffario”

Cosa cambierà per i consumatori? Tra le 45 regole di trasparenza predisposte sono previsti standard di qualità contrattuali minimi omogenei, validi in tutte le Regioni, che garantiscono per la prima volta delle tempistiche precise. Nel dettaglio, l’allaccio dell’utenza privata alla rete idrica, d’ora in avanti, avviene entro 10 giorni dalla richiesta dell’interessato, l’attivazione o la voltura del servizio entro 5 giorni, un appuntamento va concesso entro 7 giorni, mentre la verifica del contatore si conclude entro 10 giorni dalla domanda. Poi, se all’utente è stata tolta l’acqua per morosità non dovranno passare più di due giorni feriali per la riattivazione della fornitura dal momento in cui l’interessato avrà saldato il debito. E se la società di gestione non rispettasse questo calendario? Pagherà un indennizzo: 30 euro a infrazione, pena che scatta in automatico e va accredita direttamente in bolletta.

Inoltre, tra le altre novità si segnalano anche gli obblighi minimi di fatturazione che prevedono, a tutela dell’utente, che il gestore emetta una bolletta semestrale per consumi medi annui fino a 100 metri cubi, quadrimestrale per quelli tra 101 e 1.000 metri cubi, trimestrale per quelli tra 1.001 e 3.000 metri cubi e bimestrale oltre i 3.000. Ma, soprattutto, per le bollette superiori al 100% del consumo medio annuale può scattare la rateizzazione, con un aiuto in più: la richiesta può essere fatta anche nei 10 giorni successivi alla scadenza. Anche sul fronte dei reclami le procedure dovrebbero essere più snelle con una facilitazione rispetto alle informazioni e ai servizi telefonici forniti dai gestori. Tutto almeno in teoria, visto che gli standard qualitativi definiti dall’Autorità dovranno essere garantiti a partire dal primo luglio 2016, entrando però a pieno regime solo nel 2017.

LINK ALLA FONTE

Effettivamente il nuovo metodo tariffario dell’ AEEGSI prevede le tariffe scaglionate: una tariffa agevolata, una tariffa base e da uno a tre scaglioni tariffari di eccedenza. Di conseguenza per l’anno 2016 ed in tempi stretti la Conferenza dei Comuni e l’Ufficio d’Ambito della provincia di Sondrio devono rivedere alcuni punti previsti nel Piano d’Ambito e conseguenti alla applicazione del  vecchio metodo tariffario . Speriamo che sia loro di aiuto la petizione. 

 

metodo tariffario nuovo

 

Per le annate precedenti vale invece il vecchio metodo tariffario, con tutte le problematiche anche economiche che ha innescato (vedi qui)

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