vorrei un consiglio

Ricevo e volentieri pubblico la mail di un lettore ed utente del servizio idrico, della cui situazione avevamo già riferito in un altro articolo e la risposta (standard) inviata da Secam SPA.

Nell’attesa della organizzazione della azione di classe la decisione se pagare o meno le bollette della Secam, quanto eventualmente pagare, spetta al singolo cittadino. Il coordinamento acqua pubblica non può che consigliare di pagare e contemporaneamente utilizzare le bozze di lettere (le trovate qui) che gli avvocati ci hanno consigliato di utilizzare per la trasmissione alla SECAM della richiesta di rivalsa ogni volta che si paga una fattura.

Buongiorno, oso disturbare per un consiglio,

si avvicina la data di scadenza per il pagamento della fattura che ho calorosamemte contestato a SECAM e altri ancora come vi è noto.

Oggi sono stato contattato telefonicamente da un collaboratore , sig. (…omissis…)  che non so a chi fa capo – dicendo di aver avuto incarico di chiudere l’acqua al mio appartamento- voleva sapere se eravamo presenti…. (quasi una beffa con quel che ho dimostrato)

   Tempestivi….. Non hanno perso tempo….

anche se  riscontri alle mie mail- a tutt’oggi -non ne sono pervenuti. 

Come è giusto che mi comporti con questo pagamento? Dopotutto a questo punto la SECAM dovrebbe correttamente eseguire delle verifiche. Questa fattura secondo Voi non dovrebbe esser stornata – i consumi presunti non sussistono- accetto la nuova, con addbito di € 50 per la sigillatura?  Cosa avverrà se non pago?

Non trovo giusto strapagare quel che non ho consumato. Come devo fare?  Nell’allegato * potete constatare il  secco  riscontro della SECAM – Ing.  Brigitte Pellei – alla mia richiesta.

Ringrazio per l’ascolto, disponibilità, comprensione e collaborazione.

Grato porgo cordiali saluti.

PINTONELLO GIOVANNI

*      Gentile Sig. Pintonello,

Nel merito di quanto da Lei indicato sono con la presente ad informare che a far data dal 01/07/2014 il Comune di Teglio ha perso ogni competenza relativamente alla gestione del SII e pertanto anche in materia tariffaria.

L’Ente competente alla predisposizione del piano tariffario per la Provincia di Sondrio è l’Ufficio d’Ambito della Provincia di Sondrio.

In particolare l’utenza è stata trasferita come attiva e pertanto deve essere fatturata secondo le disposizioni degli Enti sovraordinati.

Il piano d’Ambito della Provincia di Sondrio, contenente il Piano Economico Tariffario, è stato approvato dal Consiglio Provinciale della Provincia di Sondrio con delibera n. 11 del 04/04/2014 (“le nuove tariffe del Servizio Idrico Integrato”, documento pubblico scaricabile sul sito www.atosondrio.it) e dall’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e i Servizi Idrici, Ente Nazionale Competente (Dl 201/11 convertito nella legge 214/11), con delibera 489/14 del 09/10/2014.

Nel confermarLe che la bolletta da noi emessa rispetta integralmente i dettami delle disposizioni succitate, Le segnaliamo che ogni reclamo relativo alle tariffe deve pertanto essere inviato agli Enti Competenti Locali e Nazionali ovvero Autorità d’Ambito della Provincia di Sondrio e l’Autorità Nazionale per l’Energia Elettrica il Gas e i Servizi Idrici.

Preme infine sottolineare che nella bolletta da Lei ricevuta, nello spazio riservato alle “Comunicazioni/Informazioni”, sono presenti tutti i riferimenti alle informazioni sopra citate.

Per quanto sopra risulta evidente che la scrivente, in qualità di gestore, non avendo nessuna competenza in materia tariffaria per legge, nell’emissione delle bollette, si limita ad applicare le tariffe deliberate da enti sovraordinati.

Per quanto sopra espresso la invitiamo ad esporre il Suo reclamo direttamente alle Autorità che hanno competenza in materia tariffaria.

Le invio i recapiti :Uffici d’Ambito della Provincia di Sondrio [email protected] che legge in copia.

(omissis)

Distinti Saluti

Ing.Brigitte Pellei

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