quanto vale una sola parola!
Come comunità internet Acquavaltellina ha aderito alla proposta lanciata dagli amici di Braone, e reperibile integralmente sul loro sito.
Invito le associazioni locali interessate a fare altrettanto, utilizzando l’indirizzo di posta elettronica presente alla fine dell’articolo.
L’ A.P.S. Braone chiede l’obbligo della revoca della concessione (e non più una mera possibilità che non si attua mai) laddove venga accertata la carenza delle condizioni previste dalla definizione di DMV sostituendo semplicemente una sola parola. Chiede cioè che l’articolo venga cambiato come segue:
“ La concessione deve essere oggetto di revoca anche parziale da parte dell’autorità concedente, in qualunque momento, qualora venga accertata la sopravvenuta incompatibilità della concessione con gli obiettivi di qualità e di valorizzazione del corpo idrico interessato”.
Piccolo ma sostanziale cambiamento. Si precisa che gli scriventi , non sono contro l’utilizzo della risorsa idrica ad uso idroelettrico, chiedono semplicemente di trovare un compromesso che non alteri l’ecosistema. Non possono reggere le giustificazioni finanziarie e occupazionali di fronte agli scempi perpetrati dalla mano dell’uomo sul territorio .
Il Presidente A.P.S. Braone
Prandini Claudio
