Il Catasto Utenze Idriche

 

Il compito della Provincia, oggi, è quello di garantire il costante e puntuale inserimento dei dati sulla base delle nuove domande di concessione di derivazione, controllare la rispondenza dei dati già inseriti con quanto rilevato dagli accertamenti e dalle indagini di competenza, provvedere alla georeferenziazione dei punti di presa e trasferire periodicamente i dati aggiornati alla Regione per la riscossione dei canoni.

Il Catasto U.I., in quanto rende possibile la conoscenza dell’insieme delle informazioni relative all’utilizzo della risorsa idrica, diventa strumento necessario per la valutazione dell’impatto esercitato, a livello quantitativo, sui corpi idrici derivati.
Sotto tale aspetto costituisce un importante riferimento per la redazione dei Piani di Tutela nei quali dovranno essere adottate le misure volte ad assicurare l’equilibrio del bilancio idrico a livello di bacino.

Il Catasto consente inoltre di poter fornire un importante servizio agli utenti in evasione delle varie richieste di informazioni relative alle singole pratiche.

Nell’anno 2004 abbiamo assistito al passaggio delle competenze dalla Regione alla Provincia di Sondrio per quanto riguarda le concessioni di piccole derivazioni ad uso idroelettrico, e dallo Stato alla Regione per quanto riguarda le grandi. Alla Provincia compete ora anche l’istruttoria per le grandi derivazioni. Il Catasto Utenze Idriche (CUI) è la banca dati regionale nella quale sono riportati i dati tecnici, amministrativi e gestionali relativi alle utenze di acqua pubblica. Il CUI contiene i luoghi in cui si trova la presa e la restituzione, l’uso a cui serve l’acqua, la quantità dell’acqua utilizzata, la superficie irrigata ed il quantitativo di potenza nominale prodotta, il provvedimento di concessione all’uso dell’acqua. Il CUI deve venir aggiornato dalle Province per le piccole derivazioni d’acqua e dalla Regione Lombardia per le grandi derivazioni d’acqua. La differenza fra piccole e grandi derivazioni e le soglie che ne definiscono i differenti usi sono indicati all’art. 6 del regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775.

Dove si possono trovare sul sito della Provincia di Sondrio tali dati sulle piccole derivazioni, magari aggiornati al 2015?

E’ da sapere che i titolari di concessione di derivazione  ad uso idroelettrico non sono proprietari del bene pubblico acqua ma, appunto, lo utilizzano in concessione, con l’obbligo di osservare le leggi e le disposizioni contenute nel disciplinare di concessione. Il disciplinare non è un semplice atto amministrativo in quanto è posto a tutela dei beni comuni acqua e territorio, e in definitiva dei cittadini residenti.

Sarebbe utile e intelligente, in un’ottica di trasparenza amministrativa, mettere a disposizione on-line sul sito della Provincia di Sondrio una sezione aggiornata e di immediata consultazione contenente tutti i dati riferiti al CUI. Molto utile sarebbe anche una sezione contenente tutti i disciplinari di concessione relativi a piccole derivazioni ad uso idroelettrico in provincia di Sondrio, oppure i  link ai relativi Bollettini Ufficiali Regionali.

DATI C.U.I. SUL SITO REGIONALE ( manca il riferimento alla data dell’ultimo aggiornamento e ai provvedimenti di concessione)

 

 

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